Tuesday, March 28, 2006

da Vancouver

Finalmente ho un po' di tempo a disposizione per raccontare un po' il viaggio.

Portland: la caratteristica di Portland e' l'alto grado di pulizia in una citta' altrimenti non molto grande. Da un certo punto di vista mi ha ricordato una di quelle citta' provinciali nell'Italia settentrionale, anche se molto piu' "cool" e meno ricca...

Seattle: Seattle e' leggermente piu' urbana di Portland. La cosa che colpisce immediatamente di Seattle e' il modo in cui la parte centrale della citta' occupa un'estesa discesa che porta al mare. L'impressione e' che i "Seattleiani" sappiano come godersi la vita, data la quantita' di ristoranti di qualita', mercati agricoli etc.

Vancouver: Vancouver e' la piu' urbana, e per usare un aggettivo spesso usato in questi contesti, la piu' "europea" delle tre citta'---e probabilmente la mia preferita. Vancouver e' schiacciata in un'insenatura chiusa da tutti i lati da montagne innevate. Come nelle citta' europee la gente tende a vivere in palazzi con l'effetto che si vede moltissima gente per strada e che ha senso per molti negozi specialistici di restare in "business".

Piu' avanti commenti piu' specifici...
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Tuesday, March 21, 2006

Varie...

Sono in partenza per Portland dopo qualche giornata davvero incasinata. Per fortuna il mio intervento e' proprio all'inizio della conferenza, cosi' avro' qualche giorno per rilassarmi. Dopo la conferenza restero' per cinque giorni nella zona fra Seattle e Vancouver. Spero che questo sia un viaggio eccitante !

Al mio ritorno devo ricordarmi di scrivere un post su alcune differenze semantiche nell'uso della parola 'abort(o)' in italiano e in inglese (nulla di politicamente controverso, solo un'interessante considerazione culturale!)---ora non c'e' tempo.

Thursday, March 16, 2006

March Madness

...nella lista di fenomeni che portano alla tanto detestata "yankizzazione" del sottoscritto si aggiunge ora la mia partecipazione alla March Madness "Bracket" competition. La March Madness e' la fase finale del torneo di college basket negli US. Le migliori 64 squadre si affrontano a eliminazione diretta e partita singola. In ogni ambiente lavorativo dunque si creano competizioni a scommesse, tipo fantacalcio, ognuno mette 4/5 dollari, fa le proprie previsioni sullo sviluppo del torneo, e c'e' un sistema di punteggio che determina il vincitore. Quest'anno forse per allegerire lo stress delle ultime settimane ho deciso di partecipare a questo torneo. Dopo la prima giornata sto facendo abbastanza bene.

Ora per parlare invece di squadre in cui gioco, la mia squadra di calcio e' andata vicina a una brutta sconfitta Mercoledi' scorso. Siamo stati in vantaggio per quasi tutta la partita (1-0 gol su assist straorinario del sottoscritto :)) ; nel secondo tempo mi e' toccato il mio turno in porta (il che ha sempre un effetto deleterio sul nostro gioco). Proprio verso la fine Joshua, il nostro giocatore migliore, si e' messo a discutere con l'arbitro nel mezzo di un'azione (aveva ragione, ma...) e sul contropiede, mentre lui discuteva abbiamo preso il pareggio. Dopo il calcio da centrocampo abbiamo preso subito un altro gol. Sotto di uno con due minuti alla fine, siamo riusciti a pareggiare con un gol fantastico di Joshua. Morale non mettete F in porta!!!!

Thursday, March 09, 2006

Una nuova era?

Oggi, 9 Marzo 2006, il vostro FC ha dimostrato per la prima volta un teorema "nuovo"---nel senso di un fatto logico/matematico "nuovo", sinora ignoto alla comunita'. Il mio attuale livello di eccitazione e' alle stelle...

Fra l'altro entrambe le parti del risultato sono state dimostrate sull'autobus. La cosa curiosa e' che stamane sono stato costretto a prendere l'autobus dopo che meno di due stazioni dopo la partenza del mio treno e' divampato un incendio nella stazione del BART (documentato qui). Vabbe' comunque, grande eccitazione...

Wednesday, March 08, 2006

Tuesday, March 07, 2006

Cucchi e la WBC

Sara' pure la "voce" dello scudetto della Lazio, ma ormai per me Cucchi e' diventato una specie di incontro abituale. Dato che purtroppo della Champions in California si vede poco o nulla (la ESPN che ha l'esclusiva dei diritti mostra una partita il martedi' e una il mercoledi', e la preferenza assoluta e' data alle squadre inglesi e spagnole), sono costretto a ricorrere alla radio. Del resto, a sentire le partite alla radio ci sono cresciuto. Oggi dunque, come al solito, mi sono piazzato nella biblioteca degli undergraduate (dove la connessione wireless e' velocissima) e mi sono messo a sentire la partita. Alla fine ero solo in mezzo a un mucchio di studenti che dormivano o studiavano con le braccia al cielo a celebrare per il gol di Emerson cercando di evitare di produrre suoni molesti.

Dato che ho introdotto l'argomento sportivo, menzionero' in aggiunta che e' appena cominciata la "World Baseball Classic" la prima edizione di una specie di mondiale del baseball, e da questa parte dell'oceano sta attirando molta attenzione. Naturalmente l'intera cosa e' una pagliacciata (maglignita': cosi' saranno i mondiali di calcio fra qualche anno?), interamente strutturata per far vincere gloriosamente gli Stati Uniti. Inoltre, arriva in un momento in cui i giocatori sono fuori forma perche' il campionato iniziera solo ad Aprile (immaginate un Mondiale di Calcio che comincia il 10 Agosto...ghghgh). Ma la cosa buffa e' che l'Italia e' una delle nazioni invitate in questo torneo: i giocatori? Mike Piazza, Jason Grilli, e altri simili... in realta' ho scoperto che l'idea e' di mischiare italiani e italo-americani, pero' fa un po' ridere a pensarci...

Monday, March 06, 2006

Palo Alto

Ahhhh appena tornato dalla mia presentazione a Stanford, che e' andata eccellentemente, ho conosciuto un sacco di gente nuova e ho fatto un buon lavoro, sono davvero contento.

Stanford e' un campus impressionante. Le dimensioni sono immense, la zona riservata alle classi e' relativamente minuta rispetto all'intero campus---che contiene un intero centro commerciale, un ospedale, diverse banche negozi e ristoranti, tre villaggi residenziali (per studenti e professori). Mi ricorda uno di questi film (e.g. the Incredibles) in cui c'e' il personaggio cattivissimo che si arricchisce mostruosamente e si costruisce una villa colossale in un'intera isola con tutte le comodita' tecnologiche. E' un imponente dispiego di potenza economica. Proprio per questo e' un'universita' poco umana, in cui ci si muove in macchina da un posto all'altro e in cui per vedere un gruppo di persone bisogna camminare chilometri...

Hanno pure le statue di Rodin nel bel mezzo del campus. Che roba pazzesca.

Comunque la maggior parte dei loro studenti detestano l'ambiente, e molti addirittura vivono a San Francisco!

Ho conosciuto molta gente preparata e interessante e in ultima analisi questa visita credo sia stata davvero un successo (forse il successo piu' grande e' che ultimamente (l'ho notato anche con i miei studenti) ho trovato un aspetto del mio carattere che fa ridere le mie audiences---cosi' riesco anche ad alleggerire un po' la tensione della presentazione)!

Friday, March 03, 2006

ouch!

Uno studente entra nel mio orario di ricevimento oggi:
"Duuuuuuude, I just googled your name yesterday. There's this italian guy with your same name who played in this incrediblly crazy metal band. You gotta check it out! It's actually pretty ridiculous!!"
*rosso* "uhm...uhm... it's ,..., uhm me"

Beh in realta' questo studente mi ha appena rivelato come difendermi dal mio "passato": e' appena nato l'ALTRO Fabrizio Cariani