Sunday, April 29, 2007

Due storie incredibili

Nella notte di ieri un camion pieno di benzina si e' rovesciato in un intreccio di autostrade vicinissimo a casa mia (l'intreccio e' a una uscita di distanza da dove io entro in autostrada). Il camion ha preso fuoco sulla rampa inferiore dell'autostrada e il fuoco e' stato talmente caldo da fondere i sostegni della rampa superiore. Il risultato e' questo:



l'autostrada e' crollata!

Il punto dell'autostrada che e' crollato e' talmente nevralgico che Schwarzenegger ha deciso di rendere gratis tutto il trasporto pubblico della Bay Area per la giornata di domani: a quanto pare ci vorranno almeno 3 mesi per ricostituire l'autostrada. A guardare il telegiornale sembra di essere in un film hollywoodiano a carattere apocalittico (e ovviamente la presenza di Scharzenegger rende l'impressione ancora piu' vivida!)

Incredibilmente, in questo casino c'e' stato solo un ferito (l'autista del camion, che ha riportato delle ustioni).

Una storia un po' piu' leggera invece e' che dopo essere arrivati ai playoff in extremis i Golden State Warriors sono in vantaggio 3 partite a 1 contro Dallas. Per fare un raffronto, Dallas e' un po' tipo l'Inter del campionato NBA: durante la regular season ha vinto 67 partite e ne ha perse 15. Un altro dato interessante e' che nella storia dell'NBA non e' mai successo che una squadra vincesse piu' di 65 partite senza vincere il torneo: ma ora, a meno che Dallas non vinca le rimanenti 4 partite l'incredibile si verifichera'! Gara 5 e' Martedi'.

Thursday, April 26, 2007

U.S.A. - U. R. S. S.

Qualche giorno fa ero a casa del mio amico Grigor (per rinfrescarvi la memoria e' Armeno), per guardare la partita di Champions League (Milan - Man U). Si parlava del fatto che Angeline ed io abbiamo appena comprato un sistema di casse per la TV della Sony, chiamiamolo Sony X. Sorprendentemente Grigor e sua moglie possiedono il Sony X. Ma non finisce qui, perche' qualche mese fa avevo notato che Grigor ha lo stesso lettore DVD che ho io (e lui con quella punta di accento e sintassi caratteristica che lo identifica come Est-Europeo mi ha risposto "Everyone has"). Inoltre abbiamo lo stesso scaffale di IKEA (onestamente, io ho cercato di minimizzare la roba di IKEA in casa mia, pero' e' quasi impossibile evitarla del tutto!), lo stesso maglione di Banana Republic, le stesse scarpe da calcio indoor.

A quel punto, Grigor ha osservato: "You know, in Soviet Union, everybody had the same things in the house too. There was even a movie about that". Ora ovviamente ci sono innumerevoli aspetti di differenza fra casa di Grigor e casa mia. Ma e' notevole che persone con gusti simili, anche se non esattamente identici abbiano questa incredibile sovrapposizione nelle cose che comprano.

Questo fenomeno non e' spiegabile unicamente sulla base della pubblicita'. La pubblicita' puo' farmi scegliere fra marche, ma (i) non in tutti i casi la marca e' la piu' pubblicizzata e (ii) all'interno della stessa marca spesso si possono fare "scelte" fra vari prodotti (e i prodotti che ho elencato sopra non sono fra i piu' pubblicizzati).

A un certo punto ho provato un esperimento: ho provato a descrivere a Grigor il processo di ragionamento che mi aveva portato a scegliere il Sony X. Grigor mi ha risposto che quel processo era esattamente il processo che ha condotto lui a fare quella scelta. La congettura che questa base empirica molto magra ispira e' che la disposizione degli oggetti nei negozi sia parzialmente responsabile nell'istillare nei clienti con certe caratteristiche determinate disposizioni all'acquisto.

Wednesday, April 18, 2007

Seconda Update sui Warriors

Alla fine ce l'hanno fatta! Con 16 vittorie nelle ultime 21 partite della regular season (la regular season in NBA dura 82 partite!!) i Warriors hanno passato i Clippers! Ho visto la partita finale (in cui hanno guadagnato l'accesso) in un pub, e ovviamente c'e' stata grande festa.

La cosa che non ho menzionato e' che i Warriors (come molte squadre in NBA) giocano un basket estremamente spettacolare, ma al contrario della maggior parte delle squadre hanno un gioco molto collettivo. Ovviamente ci sono dei giocatori che fanno meglio di altri, ma di solito in ogni azione i cinque giocatori si muovono moltissimo, e piu' o meno tutti e cinque i giocatori del quintetto base sanno tirare bene da tre. Fra l'altro giocano lo stile di basket in voga con due power guards (i.e. due guardie alte stile Michael Jordan, per intenderci, che si alternano nel possesso palla).

Vabbe', ora dovranno affrontare i Dallas Mavericks nel primo turno dei playoff. I Mavericks sono la squadra piu' forte dell'NBA, ma i Warriors li hanno battuti in tutte le partite in cui si sono affrontati quest'anno (tipo 6 volte!). Chissa'...

Tuesday, April 17, 2007

Sports Update

Dimenticavo di aggiungere che i Golden State Warriors sono a un passo dall'approdo ai playoffs NBA per la prima volta negli ultimi 13 anni. Ulteriore conferma della tesi secondo cui funziono da piccolo talismano portafortuna (i GSW sono la squadra di Oakland).

Monday, April 16, 2007

Long Time

Ok. Un po' troppo tempo e' passato dal mio ultimo post, e sono state giornate impegnatissime! E' ora di rifarsi. Cerchero' velocemente di riassumere le highlights di questo periodo:

(1) NEW MEXICO: il nostro viaggio in NM e' stato splendido. Il NM e'uno di questi stati del Southwest che sono praticamente esclusivamente occupati da zone desertiche. Offre delle viste magnifiche da praticamente ogni punto che sia minimamente sopraelevato ed ha degli aspetti culturali assolutamente caratteristici. Santa Fe', che e' la capitale e la citta' piu' famosa, e' una cittadina piccola ma piena di vita culturale (grazie all'influsso continuo di artisti e turisti). Fotografie molto presto!

(2) APA: la settimana successiva al mio ritorno c'e' stata la conferenza dell'American Philosophical Association, che quest'anno si teneva in un hotel a Union Square, al centro di San Francisco. Io ho presentato il mio lavoro che e' stato composto in collaborazione con Marc Pauly e Josh Snyder di Stanford. La mia presentazione non e' stata la migliore possibile, ma nel complesso non e' andata male.

(3) PUBBLICAZIONE?: il mio lavoro con Marc e Josh, che avevamo inviato ad una prestigiosa rivista, e' stato accolto molto bene. L'editor non ha accettato immediatamente il paper (ma nel campo delle riviste filosofiche l'accettazione immediata e' molto rara), ma ci ha invitato a fare delle modifiche e re-inviare il lavoro e in genere ha contribuito commenti molto positivi. Ora c'e' una speranza concreta che il paper appaia in quella rivista! Se venisse pubblicato acquisirei un numero di Erdos, sebbene uno piuttosto alto, tipo 5 o 6.

(4) MUSE: il Lunedi' dopo la conferenza Angeline ed io siamo andati a vedere il concerto dei Muse a San Francisco. I Muse confermano di essere una band che mi trasmette molto piu' dal vivo che non su disco. Su disco, la genericita' delle loro composizioni e' sempre un po' fastidiosa. Tuttavia dal vivo hanno potenza, carisma, e sanno dimostrare che i (pochi) aspetti di sofisticazione tecnica del loro lavoro non sono semplicemente artificialmente riprodotti in studio, ma sono cose che loro sanno eseguire.

(5) MARS VOLTA: fra il viaggio in New Mexico e l'APA siamo andati a vedere i Mars Volta al Berkeley Community Theater. Un concerto molto diverso da quello dei Muse. L'acustica era molto peggiore, e ovviamente i Muse sono in grado di mettere in piedi uno spettacolo piu' costoso. Curiosamente, il Berkeley Community Theater e' il teatro della Berkeley High School e quindi il concerto era aperto a tutte le eta'. Questa e' una cosa molto rara negli USA: molti locali famosi accettano soltanto persone sopra i 21 anni (per via delle restrizioni sull'alcool), e la stragrande maggioranza dei locali accetta solo persone sopra i 18. Ad ogni modo, per questo il concerto era pieno di studenti di scuola superiore. Retrospettivamente non so come avrei fatto durante la scuola superiore se avessi vissuto in un posto dove mi era proibito entrare in un pub o andare a un concerto!

(6) BODY SHOP: ieri Angeline ed io siamo andati a SF per un po' di shopping. Angeline ha fatto una cosa che mi ha lasciato estremamente stupefatto. Qualche mese fa aveva comprato al Body shop delle creme per il viso di cui non era soddisfatta. Ovviamente non sappiamo piu' dove sia lo scontrino di quegli acquisti, ma al body shop apparentemente sono diponibili a rimborsarti (1) senza scontrino e (2) per prodotti gia' aperti e parzialmente usati!