Tuesday, October 12, 2010

Karma Forever

Negli ultimi giorni mi sono successe tre cose di importanza minuscola, ma in tutti e tre i casi vige il principio che avere il karma dalla propria porta a buone cose.

1) Vado a Parigi per 2 giorni in Ottobre e mi capitano due giornate splendide. Sole, Parigini in festa, vino, formaggi etc.
Vabbe' questo non e' karma, solo un po' di buona fortuna, che ha controbilanciato un po' di sfiga nell'arrivare li' (poi vi racconto).



2) A un evento cui ho partecipato recentemente, c'era un costo di registrazione. Io arrivo leggermente in ritardo e non posso pagarlo il primo giorno, ma faccio presente varie volte agli organizzatori che non ho ancora pagato. Gli organizzatori, gentilissimi, decidono di risparmiarmi il costo.

A un mio amico, lo chiameremo X, non e' andata altrettanto bene: dovete sapere che X, sebbene simpaticissimo e sotto sotto generoso, segue, nelle decisioni piu' elementari, una linea di egoismo estremo. X sperava di passare inosservato e non pagare la registrazione. Stavolta gli e' andata male, perche' lui ha dovuto pagare. Dovevate vedere la sua faccia quando gliel'ho detto (non l'ho detto agli altri, perche' non volevo far sembrare che gli organizzatori fossero parziali)!

3) Arrivo a Chicago (un'altra giornata bellissima per inciso) e mi reco alla stazione della metro. In un paio di occasioni, in passato, ho ceduto il mio pass giornaliero a turisti che arrivavano in citta'. Beh, l'11 Ottobre, per una volta e' capitato a me!!. Quasi quasi metto su un sito per lo scambio di pass in aeroporto.

Thursday, October 07, 2010

Paesi Bassi

Sono in Olanda per la seconda volta nel giro di un mese. Due osservazioni:

1) Si puo' parlare in inglese a tutti. Nei paesi mediterranei, o persino in Germania io non farei mai una richiesta (anche semplice come "could I have an espresso?") senza prima passare per il fatidico "do iu spik inglish?" e invece qua ti rispondono tutti.

2) Mi prendo la mia buona dose di insulti per il fatto di vivere in America. Nell'ordine: "non abiterei mai negli USA!", "non abiterei mai a Chicago!" (questa e' uscita in una conversazione con la bigliettaia del treno) "ma come fai ad abitare negli USA, coi tuoi bisogni 'europei'?". Mi fanno sentire insensibile---come se ci fosse un gene che mi manca.

Friday, October 01, 2010

Terzo Millennio

Ho appena depositato un assegno sul mio conto senza mai uscire dalla mia camera da letto---facendogli una foto dal mio telefono cellulare.

Provate a spiegarlo a uno che abita nel 1990...

(piu' informazioni a questo link)