Saturday, December 26, 2009

I cuochi

Un altro giorno, un'altra nevicata. Angeline notava che il compito delle macchine spazzaneve sembra molto limitato. Prendono la neve nel punto X e la spostano nel punto Y. Nel punto Y arriva un altro spazzaneve che la sposta nel punto Z. Non so bene come facciano ad essere efficaci, ma in qualche modo lo sono. Ieri addirittura per la "nevicata di Natale", mancavano gli spazzaneve e gli spargi-sale, quindi camminare era davvero un casino (noi abbiamo risolto restando a casa).

Angeline ed io abbiamo fatto il secondo (e speriamo ultimo!) natale consecutivo senza amici e famiglia. Il risvolto positivo e' che si cerca di renderlo una giornata interessante, dedicandosi ad attivita' creative. Nel nostro caso, abbiamo lanciato una mini-competizione culinaria la sera del 24 (ma abbiamo gustato per vari giorni a seguire).

Io mi sono lanciato in una versione fighetta degli spaghetti allo scoglio. Aragosta al posto dei gamberi e sugo al pomodoro con un'anticchia di zafferano.

L'immagine non rende bene le proporzioni: quello non e' un piatto normale, ma un grosso contenitore

Angeline si e' lanciata su un complicatissimo raviolo (pasta fatta in casa, ripieno di salsiccia patate, spezie e verdure).



Diciamo che io ho vinto quanto a presentazione, ma entrambi i piatti erano buonissimi.

Giusto per compiere l'opera, Angeline ha cucinato dei biscottini con la marmellata che ci hanno tenuto compagnia fino a quando, stamattina, non ne ho mangiato l'ultimo: :)



Questo era il tavolo post-cena (alcuni dei ravioli sono rimasti per il giorno seguente!)

Non prendetevela con me, se ancora uso le sedie da ufficio per cenare: questo semestre non ho avuto ospiti ed ho preferito concentrarmi su altre spese!

Monday, December 14, 2009

Only in San Francisco

Questa e' una notizia vecchia di quasi tre anni, ma siccome leggo i giornali in modo super-random mi e' arrivata solo tramite conversazioni ai party.

C'e' una specie di castello a San Francisco. Si trova nella terra di nessuno che e' fra Mission (il quartiere latino e degli "hipsters"), la zona piu' tetra di SoMa e le parte inferiore di Potrero Hill (ex zona povera--trasformata in zona per meta' residenziale/fighetta quando hanno scoperto che, da un lato della collina, c'e' una vista fantastica su downtown).

Questo castello e' il classico edificio che non c'entra niente con il resto della citta': ogni volta che ci passavo davanti mi chiedevo cosa fosse.



A quanto pare, un tempo era l'armeria cittadina. E' rimasta inutilizzata per qualche decennio, fino a quando nel 2007 un portale specializzato in film porno non l'ha comprata per farne una sorta di location dungeon-style per film a tema sado-maso.

A quanto pare, la citta' ora pullula di attori/attrici che girano film nel Porn Castle/Porn Palace.

Oh what a world...

Saturday, December 05, 2009

Il dilemma cappello

L'altro ieri, ad Evanston, camminavo davanti al Burger King per andare in dipartimento. Qualcuno aveva fatto cadere tre cubetti di ghiaccio per terra, e, nonostante il responsabile non fosse in vista, i cubetti mantenevano ancora la loro forma e spigolosita'.

In breve: s'e' fatto freddo.

Non freddissimo, ancora, ma freddo. In verita', non mi lamento affatto. Molti dei vestiti che ho comprato per prepararmi all'Inverno, sono sufficientemente caldi e passeggiare al freddo (quando siete ben coperti e non c'e' troppo vento) e' piacevole.

C'e' pero' un problema. Io ho una testa di dimensioni sproporzionate. Non patologicamente sproporzionate, ma visibilmente grande...

[Dimostrazione 1: Il mio professore di tecnica alle medie mi chiamava "capoccio'"]
[[Dimostrazione 2: queste foto, tratte dalla mia ultima presentazione qui a Northwestern: vederle, ha messo in primo piano l'urgenza di un taglio di capelli, che nel frattempo e' avvenuto]]

Il risultato e' che la maggior parte dei cappelli fanno proprio schifo in testa a me. O almeno, la maggior parte dei cappelli che 'mi entrano' mi danno un aspetto indecoroso. Questo e' particolarmente vero nel caso dei berrettini di lana che sono cosi' indispensabili in questa stagione.

La cosa e' imbarazzante specie nel confronto con Angeline: mettetele un cappello in testa e improvvisamente la sua testa acquista una prospettiva e uno stile particolari.

Ad ogni modo, ieri ho fatto il grande salto, ho trovato un berretto di lana che non fa completamente schifo (in testa a me).

P.S. Evidenza Fotografica. Che ne dite? (Non distruggetemi, che' altrimenti mi deprimo)