Monday, March 30, 2009

Terremotino

Solito terremotino stamattina alle 10:45.
E' sempre un momento "eccitante".

Dicevo: le cose che porto dall'Italia nella mia valigia da emigrante.

Ormai si tratta di un pacchetto standard che consiste in:

1) 1 Kg abbondante di Parmigiano fresco sottovuoto, comprato dall'alimentari serio.
2) 1 Kg di Caffe' di Sant'Eustachio da macinare.
3) Una confezione di Funghi Porcini sotto vuoto.

Queste tre sono le cose principali che negli USA o non si trovano (come il caffe' di St. Eustachio) o si trovano in versioni meno "garantite" (parmigiano e funghi).

Tutto questo viene regolarmente dichiarato alla dogana, e nessuno mi ha mai dato noie.

Grande novita': il mio ginocchio sx ha raggiunto i 51 centimetri di diametro [edit: grazie a nonsisamai mi sono reso conto che intendevo circonferenza!!!!] (all'altezza del muscolo). il mese passato ero a 49 e la gamba destra e' a 53.

Fra l'altro, lentamente sta tornando l'agilita' (ancora non si corre, pero').

Friday, March 27, 2009

La Scozia

Sara' il cattivo umore (vedi sotto), sara' la superficialita' delle mie osservazioni, ma il fazzoletto di Scozia che ho visitato il 12, 13 (a St. Andrews) e 26 Marzo (a Edinburgo) non m'e' piaciuto per niente.

Tralascio St. Andrews perche' c'ero per lavoro, e perche' e' un paesotto piccolo in cui si possono vedere principalmente: a) affiliati dell'ottima universita' locale o b) appassionati di golf (il golf, secondo la leggenda, e' stato inventato a St. Andrews nel 12mo secolo).

Passiamo a Edinburgo. La adorano tutti ed e' facile capire perche': e' disneyland coloniale. Architettura dalle forme classiche (belle le lunghe finestre rettangolari che si vedono un po' ovunque) e sofisticate, scorci drammatici, clima molto piu' mite che a Londra, vitalita' culturale, and the list goes on.

Fra gli altri tratti attraenti, gli "Edinburghesi" hanno un discreto senso dello stile (insomma a confronto con i Californiani stravincono) e parlano con un accento che sembra provenire da Marte.

Ma non mi e' piaciuta ne' la provincialita', ne' il modo in cui le grandi catene made in UK (caffe' nero, H&M, il ristorante Bella Italia etc. etc.) si sono impossessate praticamente di ogni spazio commerciale. Ho camminato quasi un'intera giornata in giro per le strade e ho fatto fatica a trovare autenticita' (a parte kilts, cornamuse et similia).

Ma prendete la mia irritazione con le molle, perche' (a) si parla di meno di 24 ore (b) mi mancava una guida e (c) ero incazzato nero.

La simpaticona che mi ha fatto il check-in si e' dimenticata la testa, e senza dirmelo ha inviato la mia valigia solo (con alcuni dei miei vestiti preferiti e la mia solita "scorta italiana": varie cibarie che si possono portare dall'Italia agli USA) solo fino a Parigi, dove facevo scalo..

Quando me ne sono accorto, era troppo tardi. E per recuperarlo e' stata necessaria una mezza odissea, ulteriormente complicata dal fatto che la simpaticona ha anche sbagliato il mio nome: mi presento per ritirare la valigia e non vogliono darmela perche' non ero il signor Legros). Alla fine tutto risolto.

Poi vi racconto quali cibarie porto con me quando torno negli USA dall'Italia.

Sunday, March 22, 2009

Roma 2009

Quasi due settimane di "vacanza" a Roma. Ero veramente distrutto dalla stanchezza e ora mi sento nuovamente carico.

Sebbene sia ovvio che gli USA sono un paese molto piu' multi-culturale dell'Italia, Roma e Milano (piu' per necessita' che per volonta') sono "l'avanguardia" dell'apertura al mondo al di fuori dell'italia (ignoro per un momento l'orribile faccenda degli stupri e il caos mediatico che la sta avvolgendo).

Ecco, io vedo Roma molto cambiata sotto questo aspetto. Un segnale buffo e' stata la festa "in famiglia" per i 18 anni di mio cugino Marco. Si mangia "Thailandese", che poi scopro in realta' essere cibo cinese (insomma niente curry con il latte di cocco, oppure salsa di pesce ovunque), cucinato da un malese

[Non era mai successo che un evento cosi' non fosse accompagnato dalla cucina di una fra mia madre o le sue sorelle].

Il pasto cino-malese viene accompagnato da una bottiglia di Brunello (che tanto sta bene ovunque) e concluso da Sacher e Millefoglie.

Non manca ovviamente la performance del vostro, apparentemente unico membro della famiglia in grado di mangiare con le "bacchette".

Se qualcuno si degnasse di aprire un ristorante dim sum come si deve, saremmo a posto.

Altre osservazioni: come ben sapete, purtroppo, all'interfaccia culturale fra l'Italia e gli USA ci sono traduttori, doppiatori etc. Io mi rendo conto che queste persone fanno un lavoro difficile e per lo piu' ingrato. Ma vorrei davvero che queste figure professionali non esistessero o almeno venissero riconcettualizzate.

Il caso in punto sono le serie TV: a casa hanno cancellato SKY, ma, tramite il digitale terrestre, si vedono alcune serie. Sto seguendo (senza ahime' molta passione) Cashmire Mafia .

La serie non e' delle piu' ispirate [completamente derivata Sex and the City, cui aggiunge semplicemente un tocco di realismo sentimentale e lavorativo] ma si lascia guardare, specie nelle ore di jet lag, per i dialoghi spiritosi e la recitazione tutto sommato accattivante.

Questi pochi tratti positivi sono completamente persi nella versione italiana (che onestamente non consiglio a nessuno). Evidentemente, qualcuno ha deciso di assimilare il doppiaggio delle serie al doppiaggio delle soap operas. Spariscono quasi tutti i rumori di sottofondo, e le uniche cose che si sentono sono le voci dei personaggi, che pero' inevitabilmente mancano dell'espressivita' degli originali.
(per fortuna il digitale terrestre, cosi' come sky, ha l'opzione della lingua originale cosi' non c'e' da torturarsi troppo)

Tuesday, March 17, 2009

Introductions

Caro Wayward, ti presento il mio nuovo datore di lavoro. .



Cara Northwestern University, eccoti Wayward.

Seriamente parlando, dal prossimo anno, ci si trasferisce a Chicago e si comincia un capitolo nuovo, con le due paroline magiche Assistant Professor.

Per chi non la conosce, Northwestern e' un'universita' privata , principalmente famosa per Economia/Scienze Sociali e per la Business School, ma faremo del nostro meglio perche' anche il dipartimento di filosofia non sfiguri.

Northwestern si trova ad Evanston che e' il primo sobborgo a nord di Chicago: ma gia' vi annuncio che il vostro dovra' per forza trasferirsi nella city!

Certo, Wayward, andrai un po' ridisegnato, la vista della baia da San Francisco forse andra' archiviata, a favore di un panorama piu' Chicagoano.

E io lo so cosa vi state chiedendo, perche' me l'hanno chiesto tutti: e Angeline?

Angeline si trasferira' anche lei, ma non da subito, che' il primo semestre deve "purtroppo" passarlo a Berkeley. Ma alla fine everything will fall into place...

Tuesday, March 10, 2009

Coraline

Mi sono dimenticato di scriverne. Lo faccio in breve. Francamente io sono sempre stato un po' scettico sulla tecnologia 3d. Sebbene non abbia mai visto un film nel genere, non ho mai sospettato che "gli occhiali rossi e verdi" facessero granche' di estetico.

Mi sono ricreduto.

E ho scoperto che gli occhiali rossi e verdi sono una cosa del passato. Per vedere Coraline 3D al cinema di Emeryville ci hanno dato dei cosi con l'aspetto di occhiali da sole leggermente sovradimensionati.

Evidentemente la tecnologia 3d ha fatto passi avanti perche' questa primavera usciranno 3-4 film animati in 3d e dalle previews il senso di profondita dell'animazione e' spettacolare.

Coraline non fa eccezione. C'e' un pezzo della sequenza iniziale in cui una bambola viene cucita con il ferro per la maglia. E l'impressione e' praticamente che il ferro ti arrivi direttamente in faccia. Bellissimo.

Il film in se' e' tutt'altro che memorabile, ma vale la pena vedere la versione 3d se non altro per rendersi conto delle capacita' espressive del mezzo.

Monday, March 09, 2009

Film Italiani

Si torna in Europa. L'ultima data del mio tour e' in Scozia questo venerdi', poi due settimane d'Italia, durante le quali rivelero' la mia destinazione futura. :)

Durante la scorsa settimana abbiamo colto l'occasione di vedere il Divo e Gomorra (io Gomorra l'avevo visto l'estate scorsa a Roma, ma Angeline no).

Nel frattempo, si era parlato di Gomorra in una piacevolissima cena con Aelys e il suo Sterling qualche giorno fa.
Ci trovavamo assolutamente d'accordo sul fatto che Gomorra (il libro) e' molto meglio di Gomorra (il film). Putroppo il film e' venuto un po' troppo choppy, come dicono da queste parti. Spezzettato. Troppe storie per avere una narrazione incisiva, e allo stesso tempo troppo poche (in confronto al libro, che basa il suo funzionamento sull'accumulazione di dati e aneddoti, in sostegno delle varie tesi).

E Sterling ha inquadrato perfettamente la situazione: Gomorra avrebbe dovuto essere una serie, nello stile di The Wire. 12 episodi. Uno per tema. E allora si' che si faceva sul serio.

In altre novita', Angeline sta seguendo un corso d'Italiano. Come forse ho riportato qui, e' stata ammessa ad Italiano 3 senza mai aver seguito lezioni formali d'italiano. La cosa mi rende ovviamente molto felice e rende lei un po' frustrata perche' il corso e' alle 9 di mattina. Comunque ha capito perfettamente Il Divo (Gomorra vabbe' per la maggior parte non lo capisco neanch'io).

Insomma, ieri sera mangiavamo barbecue coreano e ho cercato di spiegarle alcuni fatti generali sull'uso delle preposizioni. Mi sono venute in mente due cose:
i) le "regole" per le preposizioni sono davvero un casino!!!
ii) Mi e' venuta in mente tutta la "grammatica" che s'impara alle medie (forse non piu'??): i quattro complementi di luogo stato in luogo, moto a luogo, moto per luogo, moto da luogo, il complemento di mezzo etc. etc.. Angeline non ne vuole sapere, anche giustamente, ma ha una bellezza antiquata.