Thursday, September 02, 2010

Diario di Viaggio. Giorno 5

Dicevo... Silverton. Ci svegliamo e ci guardiamo intorno.



Ci rendiamo conto che, si', il deserto e' finito. Da Silverton in poi il viaggio si fa un po' meno eccitante. Attraversiamo le montagne rocciose per arrivare a Denver. Forse siamo passati dal lato sbagliato delle montagne, ma ci aspettavamo un paesaggio un po' piu' particolare. Chissa', forse d'inverno. A giudicare dalla mappa, Denver non sembra distante, ma ci arriviamo non prima delle cinque di pomeriggio. Nella periferia di Denver notiamo l'incredibile somiglianza con lo scenario di South Park (da un lato e' sorprendente, visto che SP ha la complessita' grafica dei miei disegni in prima elementare, dall'altro c'era da aspettarselo: SP e' ispirato al classico sobborgo americano con le montagne rocciose sullo sfondo).

A Denver contempliamo l'ipotesi di fermarci e fare un giro. Ma la voglia di arrivare a casa comincia a farsi sentire. Decidiamo di puntare oltre e prendiamo l'interstate 80.

La 80 e' parte del sistema di autostrade americane: va da San Francisco alla costa Est. Avete mai visto Cars? Se si' ricorderete che uno dei temi e' il declino delle piccole comunita' basate su Motel, autofficina, bar che erano ovunque nelle vecchie strade (come la route 66)---soppiantate appunto dalle interstates.

Abbiamo cercato di evitare le interstates fino a qui, ma il folklore vuole che Nebraska e Iowa (i due stati che ci mancano) non siano esattamente pieni di scenari apocalittici (vero vero, avremmo potuto deviare verso Yellowstone o il Minnesota, ma tant'e'!).
Ci mettiamo sulla 80 e cominciamo a macinare chilometri in direzione Nord Est.

Ceniamo in un agghiacciante ristorante messicano nei paraggi di una prigione.
Poco dopo il confine tra Colorado e Nebraska ci aspetta un ultimo fantastico tramonto.



Cerchiamo di capire quanto possiamo inoltrarci nel Nebraska. Decidiamo di fermarci a North Platte, un paio d'ore dopo il confine. Ci rimangono circa 1100 chilometri per arrivare a Chicago ma con un po' di decisione si puo' fare.

La vera sorpresa e' che a North Platte ci sono 2000 abitanti e 10000 motel ed e' impossibile trovare posto. Dopo aver chiesto a sei motel, il Comfort Inn ci accoglie. Gli e' rimasta soltanto la stanza "extra lusso" con Vasca a idromassaggio in camera per 180 dollari.

- scusi, ma perche' e' tutto pieno stasera a North Platte? C'e' un evento al ranch di Buffalo Bill?
- qua e' sempre cosi', tutte le notti. c'e' molto traffico.

il mistero di North Platte rimane aperto.

2 comments:

Francesca said...

Bellissime foto! E` bello seguire il vostro viaggio!

Demonio Pellegrino said...

ah ah, North Platte! Ci sarebbe da farci un film, o scriverci un racconto su North Platte.