Thursday, December 27, 2007

Record

Nell'estate del 1996, viaggiai per un mese in giro per il Regno Unito. Per un paio di settimane ero in compagnia di mio cugino Leonardo, per il resto da solo. Avevo 17 anni e ancora non avevo sviluppato molta socievolezza. Un giorno, a Londra, decisi di andare al cinema (quale miglior forma d'intrattenimento per chi si sente solo?). Avevo, pero', bisogno di un film semplice, che fosse anche comprensibile dato un livello di Inglesee non proprio perfetto. Il film appena uscito, e di cui tutti parlavano (?!?), era Independence Day.

Io non so se l'avete visto, ma da allora, e per anni, ho usato Independence Day come paradigma di un film orribile. Forse non il piu' brutto film della storia, ma siamo li'... Negli anni, ho dimenticato perche' Independence Day mi abbia fatto cosi' schifo, ma non ho dimenticato la sensazione.

Venendo ai giorni nostri, prima di partire da Los Angeles (la scorsa settimana), ho passato un paio di giorni molto piacevoli a Santa Monica. Ho fatto jogging sulla strada fra Santa Monica e Venice Beach, ho visto un paio di amici, etc.
Ho pensato di condire una di queste giornate andando al cinema. La scelta e' caduta su "The Golden Compass" (in italiano: "La Bussola d'Oro", nelle sale in questi giorni anche a Roma). "The Golden Compass", e mi spiace dirlo, potrebbe rivaleggiare "Independence Day".

Se fra dieci anni avro' bisogno di saperlo, la ragione principale di questo giudizio e' che i caratteri dei personaggi sono delineati in modo grossolano, e conseguentemente le loro azioni sono completamente immotivate. Guardare questo film e' eccitante come guardare la pallina di un flipper rimbalzare da un lato all'altro per due ore.

4 comments:

piccolè said...

Ti auguro tante belle cose e tante soddisfazioni! Un bacione.

Fabrizio Cariani said...

Ciao! Anche a te, buon 2008!

Aelys said...

Mi viene da sorridere perchè mi sono appena ricordata di una cosa che successe a me: era l'estate del 1998, ero a New York per un mese e mezzo e cercavo anch'io qualcosa di semplice da guardare al cinema. La scelta cadde sfortunatamente su Armageddon: ecco, quello per me è lo standard supremo della bruttezza cinematografica. Auguri di buon anno, ormai lì dovreste esserci vicini!

Fabrizio Cariani said...

Armageddon l'ho evitato, all'epoca, proprio a causa della sospettissima somiglianza con Independence Day (almeno il poster gli somigliava...).

Il catastrofico made in USA proprio non mi va giu'.