In verita', a Boston faceva un freddo dal volto umano. Le temperature si aggiravano attorno ai zero gradi celsius. Ciononostante il fiume Charles era completamente congelato.
A Chicago, invece, ha fatto un freddo epocale. Il giorno in cui sono arrivato e' stato il primo giorno in oltre quarant'anni in cui la temperatura non e' mai andata sopra a -16 Celsius (zero fahrenheit), e il vento ghiacciatissimo che viene dal Lago Michigan non aiuta.
Giovedi' hanno dichiarato una sorta di "stato di emergenza": si consigliava di non passeggiare all'aperto per piu' di dieci minuti...
Nel frattempo, da quel che mi dicono Angeline ed Aelys, a San Francisco scoppiava l'estate.
6 comments:
se n'è parlato molto anche qui del freddo boia in usa. giravano numeri da poli nord, tipo -25 ai grandi laghi.. urca!!
come procede il tour universitario??
saluti da un'italia frescolina (oggi umbria 1/2 gr mattjna poi 5/6 pomeriggio).
fabio, il tour universitario va abbastanza bene. teniamo le dita incrociate...
Ciao...dalle foto però l'altmosfera glaciale sembra suggestiva...:)
In ogni caso sarebbe bello che anche nella piccola e triste Italia scoppiasse l'estate...almeno il sole!!!
Poi raccontaci anche delle università!
baci
Chicago e' sempre freddissima d'inverno... tornando dall'Italia nel Gennaio '96, con scalo a Chicago alla volta di LA, siamo rimasti bloccati a O'Hare per un giorno per via di una tempesta di ghiaccio... con Chris che aveva 6 mesi... non ti dico che meraviglia... Che bello sapere che sati per tornare all'ovest e ti riscalderai benino... grazie anche alle attenzioni della dolce meta'!! :)
niente infradito, eh?
Ah, Chicago penso mi piacerebbe molto!
Da quello che vedo nelle tvseries.. mi ispira! E questo freddo mi convince ulteriormente.. :-)
Laura però ama San Francisco..lei c'è stata e mi dice che è splendida.
Com'è andato il tour..freddo a parte?
A.
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