Friday, November 23, 2007

L'antiringraziamento.

Il giorno del ringraziamento , di solito, lo si passa con le famiglie. Ma la mia e' a Roma (per caso si festeggiava anche a casa mia--il compleanno di mio fratello). Quella di Angeline a San Diego, e quest'anno non ce l'abbiamo fatta a raccogliere energie sufficienti a motivare il viaggio.

Abbiamo ricevuto due inviti per passare il thanksgiving in compagnia, ma, senza una ragione particolare, mi sono convinto di poter organizzare un party migliore.

Alla fine Martedi' mi sono reso conto di avere concepito una cena un po' stravagante (ma interessante), ma anche di essermi dimenticato di invitare gli ospiti. Gli unici amici che sapevo essere non impegnati sono vegetariani (li ho invitati per il dessert, ma il pasto era intensamente carnivoro).

Alla fine, ho semplicemente convinto Angeline ad organizzare un thanksgiving a due.

La cena, dicevo, e' stata un po' stravagante. Invece che Tacchino, abbiamo fatto un arrosto di Maiale (che e' meglio), condito da patate al gratin e dessert. (Non abbiamo fatto altro, che' altrimenti in due si rischiava di avere avanzi sufficienti fino a Natale).

Nel complesso, un thanksgiving anomalo ma di successo.

4 comments:

Unknown said...

a volte infrangere le regole รจ "interessante"...ma a casa mia non perdonerebbero mai un affronto del genere!!!

Back in the USA said...

Beati voi, wish we were there. Noi non abbiamo fatto il Turkey pero', ma tutto il resto c'era!!!
Saluti dall'Idaho.

Anonymous said...

l'importante e' che lo abbiate passato bene (e che il cibo fosse buono!):P

Fabrizio Cariani said...

alice: a casa tua non perdonerebbero mai una festa passata in *due*, piuttosto che duecento!!!

koala: come vedi, il tacchino non l'ho fatto neanch'io :)

nonsisamai: sembra che anche nel tuo caso sia stato piacevole!!