Saturday, April 03, 2010

La settimana

Nei commenti al post precedente, nonsisamai era incuriosita da come si possa essere completamente fisicamente a pezzi insegnando Filosofia. Beh:

Questa settimana ho insegnato per circa 6 ore (e in piu' dato una presentazione il Venerdi': oggi riposo completo e bistecca alla steakhouse :D).

Poiche' e' la prima volta che insegno questi corsi, ogni ora d'insegnamento richiede 4-5 ore di preparazione.

Per farla breve, unito a tutti gli altri doveri, questo significa:

1) giornate di lavoro super-intense nei giorni pre-insegnamento.
2) troppo poco sonno (per cercare di finire tutto si sacrifica "l'inessenziale").
3) infine, io insegno tutto stando in piedi: sebbene cerchi di limitare i movimenti mentre parlo (un tizio belga venne a Berkeley a spiegarci che muoversi durante una presentazione e' informational noise), stare in piedi per tre ore stanca (pensate a quella sensazione nella gambe quando andate al museo).

In aggiunta, c'e' l'aspetto psicosomatico. Quando sono sotto stress, la fatica mentale diventa fatica fisica, e credo questo sia successo questa settimana.

Vi saluto con una foto: in California si scia vicino al Lake Tahoe, al confine con il Nevada (il lago dove Michael fa uccidere Fredo ne Il Padrino 2). Lo scorcio del lago mentre si scia e' fenomenale.

7 comments:

dancin' fool said...

una lotta tra insegnanti, insomma ;)

quando ci metti una bella foto di chicago nell'header? :)

NotreAnne said...

ti capisco benissimo. Anche io non potrei nemmeno immaginare di inseganre seduta e nel periodo di insegnamento finisce che passo buona parte del tempo fuori dall'aula a parlare da sola, pensando ad esempi, rispondendo a ipotetiche domande,immaginando lavagnate, gestendo nel dormiveglia le obiezioni di studenti rompiscatole... la stanchezza postlezione è veramente simile a quella del dopopartita! ( e per le prime lezioni si quadruplica!!!)

NotreAnne said...

(se muoversi durante una presentazione è informal noise io faccio un casino assurdo: nelle aule grandi io vado su e giù dalle gradinate mentre spiego - sono straconvinta che sia l'unico modo per evitare addormentamenti nelle file lontane..)

Emigrante said...

Io tornero' a South Tahoe per sciare al ritorno da Chicago. A proposito alloggio all'Hilton (tutta settimana prossima dal 13 di Aprile). Se sei in zona ti offro un aperitivo

Fabrizio Cariani said...

emigrante: ho risposto, con le mie coordinate, da te...

dancin': hmmm... anche tu hai ragione!

anja: la tua descrizione e' esattamente identica al mio stato attuale :D

Unknown said...

Io che negli Stati Uniti non ci sono mai stata commento solo la foto: è bellissimo questo posto!

Emanuele Cauda said...

Il lago Tahoe e' un must per le mie prossime visite in Nevada (Reno e miniere).
Per quanto riguard l'insegnamento non ho esperienze cosi' lunghe a riguardo ma in Giugno dovrei fare 4 ore di workshop. speruma in bin