Wednesday, February 11, 2009

Week-end con Stefano - Venerdi'

Nel casino di questi giorni non ho registrato la parte piu' "cool" della mia visita a New York di fine Gennaio. Dato che la mia visita accademica era Mercoledi', Giovedi' e Venerdi' mattina, ho deciso di trattenermi per il week-end, e con l'occasione di visitare il mio amico Stefano, che aveva in serbo per me un week-end fenomenale.

Ci vediamo alle sei del pomeriggio di Venerdi' nell'edificio in cui lavora. 731 Lexington Avenue--il quartiere generale della Bloomberg, dove Stefano lavora.

Da fuori un grattacielo come molti:


Da dentro un enorme open space:


Assolte le procedure per procurarmi un badge, entro in questo edificio futuristico--- evidentemente animato da un orrore nei confronti di spigoli e muri. A quanto pare Bloomberg non ha uffici che non siano open space, nemmeno per il top management. E quanto agli spigoli, c'e' persino una scala mobile curva:


Ad ogni modo, finiamo il tour, e Stefano mi porta nel suo nuovo appartamento nell'Upper West Side, a un passo dal Riverside Park. Dato il suo affitto, a Manhattan e' difficile fare: un monolocale con una divisione molto efficiente dello spazio (bagno piccolo, e soppalco per l'area "notte"), in un'area molto carina.

Andiamo a cena da Morimoto, ristorante giapponese super-trendy, il cui chef scopro essere uno di quegli chef/celebrita' televisive che si vedono nei canali via cavo.

Fra le cose che abbiamo mangiato, le mie preferite sono state senza dubbio le lobster fritters: delle "palline" di pasta, fritte delicatamente e ripiene di aragosta e una salsa che non sono riuscito a identificare.



Finiamo la serata in un party a mid-town west, durante il quale conosco altri amici di Stefano che mi accompagneranno durante il week-end.

P.S. nessuna foto in questo post e' stata scattata da me. grazie google images!

6 comments:

fabio r. said...

wow.... che bello! bloomberg e' spigolifobico eh?? by nessuno e' perfetto :-))

Aelys said...

Che weekend fantastico! Ma ora dove sei di preciso?

Anonymous said...

Sembra essere stata un'esperienza formale e sostanziale! (Splendide polpettine!!).
Fabri'.. mai sentito Quinn Walker?

A.

Fabrizio Cariani said...

fabio: "spigolifobico" era proprio la parola che cercavo.

aelys: ehehe e ancora manca la parte 2 (il Sabato). comunque ora sono a casa a Oakland.

A. : Quinn Walker, tramite te.

palbi said...

ehi, oggi ho mangiato proprio lì di fronte a "Le Cirque"...pagava il fornitore ovviamente ;-)

PS: grazie del consiglio, speriamo sia solo ipocondria

Back in the USA said...

Che begli scorci. Anche io sono spigolifobica...vorrei la vita tonda. Insomma devo annà a visità sta NewYorke?