Sunday, June 22, 2008

"Good for you..."

Quanti di voi detestano l'espressione "good for you" (specie quando pronunciata con un tocco di paternalismo)?

Esempio:

A: "I was hired as a chef in a restaurant downtown..."
B: "Good for you!"

Per me e' impossibile non interpretarla come: "guarda... a me non frega niente di questo tuo successo, ma, se va bene a te, va bene a tutti". Sono certo che a volte non viene intesa in questo modo, ma a suona sempre molto distaccata--soprattutto perche' ci sono delle alternative molto piu' "calorose" (chesso'... "that's exciting!").

7 comments:

Francesca said...

Anch'io la odio!!!
Mi sono accorta che quando la uso cambio il tono della voce, divento un po' saccente e sollevo le spalle a mo di "who cares"...non la uso spesso, e mai quando voglio esprimere gioia per qualcosa di bello successo ad amici.

Moky in AZ said...

... immaginatela poi sentirtela dire dal tuo pargolo 12enne ogni qualvolta gli annunci una iniziativa o evento eccitante... anche per me e' un gradino meno irritante di "who gives a s++t". Mi fa venire il nervoso. E la maggior parte delle volte (praticamente sempre) viene usata esattamente con lo scopo di dimostrare disinteresse o compatimento (vero o presunto)...

Fabrizio Cariani said...

francesca e moky: meno male che siamo d'accordo. io mi offendo facilmente, ma poche cose funzionano come "good for you"...

Aelys said...

Io la interpreto sempre e comunque come un "Non me ne pò fregà de meno" e la trovo insopportabile al pari degli "Have a niiiiiiiiiice daaaaaaaaaaaay" che ti rivolgono in alcuni negozi senza neanche guardarti in faccia. Non credo di aver mai detto questa frase io stessa, tanto la trovo irritante.

nonsisamai said...

ma dai! anch'io all'inizio pensavo esattamente la stessa cosa. tipo:

"buon per te"
(ovvero "chissenefrega")

poi pero' ho visto che e' solo un mio retaggio italiano, non credo sia un'espressione fredda e distaccata o almeno io non la interpreto cosi' di solito.

ciao

Enrico said...

Secondo me esistono due tipi di "good for you:
Il primo, con il tono in ascesa e solitamente accompagnato da un ampio sorriso, del tipo: "Ma dai!", "che bello!", che non mi crea problemi.
Il secondo, un po` piu` piatto e distratto, che io tradurrei come "e sticazzi?", e` decisamente fastidioso (unica risposta possibile: "if you say so").

Fabrizio Cariani said...

nonsisamai: hai ragione che a volte (forse addirittura spesso) viene usata in modo sincero. ciononostante non mi piace, per la scarsa "simpatia" che esprime.

dedalus: in realta', leggendo la tua descrizione mi sono venuti in mente episodi in cui effettivamente la positivita' del "good for you" e' inequivoca. pero' resta una scelta linguistica un po' ambigua...