Wednesday, July 23, 2008

Tarda sera

E' tardi, sto per andare a casa (o piuttosto a casa di quelli che mi ospitano qui a Canberra) dopo una giornata nel complesso improduttiva. L'unico problema e' che non ho assolutamente voglia di farmi 15 minuti in bicicletta con -2 centigradi.

E allora bazzicavo un po' per la mia playlist di iTunes... e non c'e' sorpresa migliore che trovare un CD di un gruppo di cui facevo parte (il gruppo esiste ancora).

Il cuore del gruppo eravamo io, M. e C.. Io e M. siamo stati compagni di banco per quasi tutti e cinque gli anni di liceo e "facevamo chitarra" insieme. C. stava al banco vicino e lo costringemmo a imparare a suonare la batteria (ma lui ha sempre voluto, eh...).
Aggiungemmo E. al basso piu' o meno durante il primo anno di universita'. E. aveva qualche anno in piu' e in quegli anni per me e' stato un modello.

I nostri pezzi erano pieni di idee originali, eravamo meglio del 90% dei gruppi in circolazione (lo so perche' all'epoca scrivevo di musica, ed uno dei compiti meno gradevoli era fare le recensioni dei demo) ma c'era sempre qualcosa che ci mancava.
"Ci mancava" non nel senso che avremmo potuto essere un gruppo di successo---che' il successo e' il frutto di una serie di variabili incontrollabili. Ma c'e' qualcosa che ci mancava per essere quello che desideravamo. Insomma, ascolto questi pezzi e ci sono dei frammenti di 30-40 secondi che, per me, sono perfetti. Sono registrati precisamente cosi' come li avevamo pensati, forse meglio.

... poi arriva il momento in cui sbaglio l'intonazione di una nota, o il timbro della mia voce fa schifo, o una parola fuori dalla metrica rovina il ritmo del pezzo (con la chitarra nelle registrazioni sbagliavo poco o niente, quindi almeno per quello non posso rimproverarmi). Oppure il tempo in generale non e' precisissimo.
Quando vedo C. ne parliamo sempre, ed e' difficile farsene una ragione. Sara' il fatto che tutti noi abbiamo sempre messo il nostro "day job" davanti al gruppo. Sara' che anche in quegli anni non avevamo modo di provare quanto necessario (perche' io stavo a Bologna e loro a Roma).

E' una sensazione che non voglio piu' provare: aver consumato tanta energia per produrre una cosa e ciononostante essere imbarazzato nell'esibirla.

E a volte vorrei tanto che Fabrizio-2008 potesse consigliare Fabrizio-2000.

6 comments:

dancin' fool said...

per quanto riguarda l'ultima frase non sei l'unico. io vorrei che la dancin' 2008 consigliasse anche quella del 1995, per fare un esempio.

che musica facevate? tu cantavi? rock? testi in italiano?

che bello dev'essere stato...

penso anch'io che perchè una cosa sia "perfetta"... ci vuole un qualcosa che spesso è anche fuori dal nostro completo controllo.

(non so se intendevi questo, ma vabè)

Back in the USA said...

Eh si, l'eterno dilemma:se potessi tornare indietro nel tempo....
Perche' non metti un esempio della vostra musica cosi' ne godiamo anche noi?
L'importante e' fare di tutto nella vita, provare di tutto e fare esperienza, quindi benvenga anche il gruppo musicale.

fabio r. said...

2008 - 200?? Seh, dilettante! io vorrei che Fabio 1985 consigliasse fabio 2008 !!!!

Fabrizio Cariani said...

dancin':
che musica facevate?

rock/alternative

tu cantavi?

(ahime') si'

rock?

si'

testi in italiano?

si'.

koala: sull'esempio, ora ci penso un po'...

fabio: ma il tuo consigliere va al contrario nel tempo!!!!

Unknown said...

Ciao..momento nostalgia?
Se Alice 2008 potesse consigliare alice 1994 e seguenti...tu sai!!!

Invece no...

Perché imbarazzarti? A me siete sempre piaciuti e non in quanto vostra amica :P
Perché nomi abbreviati e perché non dici il nome del gruppo?

dancin' fool said...

sì, daì, ci dici il nome del gruppo? e un assaggino di pezzo?

:))