Monday, December 10, 2007

La settimana invertita

Invece del consueto tentativo di fare qualcosa di divertente nel week-end, questa settimana i giorni "cool" sono stati Mercoledi' e Giovedi'.

Mercoledi' siamo andati a vedere una partita NBA (Golden State-Milwaukee). L'ho scelta appositamente perche' mi sembrava una partita squilibrata a favore di Golden State e odio perdere. Golden State ha vinto di 30 punti! All'Oracle Arena non ero mai stato (sebbene l'avessi vista varie volte in TV). E' davvero molto carina.

Giovedi' siamo andati (come avevo annunciato in un commento qualche settimana fa) a vedere Madame Butterfly--dei quattro allestimenti che ho visto quest'autunno senz'altro il migliore. E' sorprendente perche' non c'erano vere e proprie star nel cast, ma il soprano ha dato una prestazione entusiasmante!

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(Edited: come notato nei commenti, la mia riluttanza a menzionare il nome dell'apparecchio ha reso la versione originale semi-incomprensibile).

Fra i tanti gingilli elettronici usciti quest'anno, uno dei miei preferiti e' questo. Ad ogni modo, ecco l'idea:

a) L'aspetto migliore del correre sul nastro in palestra e' il fatto che uno ottiene informazione quantitativa precisa (quanto hai corso, quanto veloce)

b) L'aspetto migliore del correre all'aperto e'... che uno sta all'aperto.

L'aggeggio in questione ti permette di avere entrambi!

Voi obietterete: questo tipo di sensori esistevano da un bel po'. Tada. Vero. Ma non sfruttavano il vostro iPod come "computer" e il vostro computer per archiviare tutte le statistiche del caso.

5 comments:

nonsisamai said...

come mai tanta paura di far pubblicita'? io non sono sicura di aver ben capito di cosa parli...

Fabrizio Cariani said...

hai ragione. piu' tardi riscrivo quel paragrafo.

se ti interessa, cerca su google "iPod running"

lea said...

noto una certa ossessività in questo tuo piacere del quantificare! la cosa più bella del correre all'aperto è che ti puoi permettere una sana approssimazione di quanto e quanto veloce stai correndo. comunque il tuo ipod nuovo è una figata pazzesca e se mi piacesse correre mi sarei già fatta convincere dalla tua occulta pubblicità....zzz! bisou.

Fabrizio Cariani said...

lea: no no no sono in disaccordo. correre all'aperto con approssimazione e', come dicono in america, pointless.

non ce la faccio proprio a fare attivita' sportiva senza uno scopo. per questo preferisco di parecchio gli sport di squadra alla corsa.

ora ti confesso una cosa: quando ero bambino, d'estate, giocavo a tennis da solo, a casa dei miei nonni a Cascia. sebbene fossi da solo, era sempre competizione. ogni partita la immaginavo come composta da due giocatori,e tenevo un quaderno di chi aveva vinto, di quanti punti, etc. C'era anche un ranking dei vari giocatori fittizi a seconda di come erano andati nei vari tornei.

lea said...

ma è una scena antonionesca! invece della palla, è il giocatore che manca!!! geniale!